Gli scioperi bracciantili del 1948/1949 segnarono l'ultima grande ondata del movimento dei braccianti in Italia, in particolare nel mantovano.
Questi due anni vennero chiamati "biennio rosso" ed incendiarono gran parte della pianura padana.
L'articolo di Orazio Artegiani, tratto da "Terra mantovana" del 27/01/1992, che in quell'epoca era imprenditore agricolo in quel di Marmirolo ma che, alcuni anni dopo, fu dirigente della Società agricola SAICA con sede in corte Olmo di Canedole, ce ne fa un veritiero quadro, in cui l'identità conflittuale del nostro territorio emerge di una sua ricchezza sociale e politica che sembra tanto lontana da essere stata "sepolta viva".
Risorge in codesto articolo.