La raccolta di favole del territorio di Roverbella che stiamo per ascoltare, raccolte e trascritte nel 1980 dalla viva voce di anziani narratori di un tempo lontano, vuole offrire un valida testimonianza di quel rinnovato fermento che, in questo periodo, è segno caratterizzante della realtà culturale del nostro territorio mantovano a sinistra del fiume Mincio.
Le favole qui proposte all’ascolto, grazie alla creazione di un podcast dedicato(1), ci dimostrano che è possibile costruire una alternativa culturale utilizzando anche la grande tradizione orale che ci ha trasmesso la classe popolare dei nostri nonni e bisnonni, relegata sì alla subalternità ma che oggi vogliamo riportare nel dibattito della nostra cultura.
Sono favole che quasi sempre venivano narrate, nella fredda stagione invernale, nei filòs della stalla, ritrovi abituali delle famiglie contadine e della povera gente dove cercavano, nella stalla appunto, un po’ di compagnia e soprattutto di calore.
Il narratore di favole popolari, a Canedole Bepo Cavaler era il migliore, girava di stalla in stalla ed era sempre atteso con grande entusiasmo. Ogni narratore aveva sempre spiccate doti personali: vivacità espressiva, scelta del ritmo narrativo, prolissità oppure concisione, abilità nel tenere desta l’attenzione degli ascoltatori.
Con un piccolo sforzo di immaginazione l’ascoltatore potrebbe rivedersi seduto su uno scranno di legno in un’ “andana” (parte centrale della stalla) illuminata da una fioca lucerna a petrolio penzolante dal soffitto, insieme agli altri componenti del filòs, intento ad ascoltare la favola di “Gioanin pasa par ogni busolin”, mentre nonne o giovani spose ascoltano con interesse, senza però smettere di sferruzzare.
Adriano Bellei
Dicembre 2022
1. FILÒS è un podcast promosso e finanziato dal Comune di Roverbella e realizzato nel 2022 da Charta, cooperativa sociale di Mantova:
https://open.spotify.com/show/2PlFmWNMGhqCss30NMVG47?si=1U5nhD8-TMeYoKEX6i-3zw